Scuola

L’Istituto Comprensivo, in quanto luogo in cui molti soggetti interagiscono per realizzare un progetto formativo, rappresenta un sistema organizzativo complesso. È necessario, pertanto, che il modello organizzativo scolastico sia coerente con la specificità del servizio: da un lato si caratterizza come aperto, flessibile e adattabile a situazioni differenziate, dall’altro è  regolato da principi e modalità operative (quali il coordinamento delle risorse umane e l’interazione) che consentano di assicurare il perseguimento dell’efficacia in tutto l’Istituto delle attività effettuate e dei servizi erogati. 

L’ Organigramma e il Funzionigramma consentono di descrivere l’organizzazione  dell'Istituto e di rappresentare una mappa delle competenze e responsabilità dei soggetti e delle specifiche funzioni. Il Dirigente Scolastico, gli organismi gestionali (Consiglio di Istituto, Collegio Docenti, Consigli di Intersezione, Interclasse, Consigli di Classe), le figure intermedie (collaboratori, funzioni strumentali, responsabili di plesso e DSGA), i singoli docenti operano in modo collaborativo e s’impegnano nell’obiettivo di offrire agli alunni un servizio scolastico di qualità. Le modalità di lavoro, quindi, si fondano sulla collegialità, sulla condivisione e sull’impegno di ciascuno, nel riconoscimento dei differenti ruoli e livelli di responsabilità gestionale, nonché della diversità di opinioni mirata ad individuare scopi comuni di lavoro.

FUNZIONIGRAMMA 


DIRIGENTE


Compiti

Dirigente 

prof.ssa

 ANNAPIA DE CAPRIO

Assicura la gestione di Istituto, ne ha la legale rappresentanza ed è responsabile dell’utilizzo e della gestione delle risorse finanziarie e strumentali, nonché dei risultati del servizio.

Nel rispetto delle competenze degli organi collegiali d’Istituto, spettano al Dirigente autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane.

Il Dirigente organizza l’attività secondo criteri di efficienza e di efficacia ed è titolare delle relazioni sindacali.

Riveste il ruolo di datore di lavoro del personale impegnato nelle attività scolastiche.

Esercita le funzioni previste dalla legge e in particolare:

  • presiede il Collegio dei docenti e i Consigli di classe, interclasse ed intersezione
  • presiede la Giunta Esecutiva, cura le proposte di deliberazione da sottoporre all’approvazione del Consiglio d’Istituto e del Collegio dei docenti.
  • elabora il Programma Annuale e il conto consuntivo, propone al Consiglio d’Istituto il programma annuale di gestione d’Istituto e lo informa dell’andamento della stessa
  • promuove gli interventi per assicurare la qualità dei processi formativi e la collaborazione delle risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio.
  • adotta i provvedimenti di gestione delle risorse, sulla base di quanto deliberato dal Consiglio d’Istituto e dal Collegio dei docenti, e di gestione del personale, nel rispetto di quanto previsto dalla legge e dai contratti di lavoro.
  • nello svolgimento di funzioni o specifici compiti organizzativi e amministrativi all’interno dell'Istituto, si avvale della collaborazione di docenti dallo stesso individuati e concede parziale esonero dall’insegnamento secondo i casi previsti dalla legge.
  • presenta almeno due volte all’anno al Consiglio d’Istituto una motivata relazione sulla direzione e sul coordinamento dell’attività formativa, organizzativa e amministrativa, al fine di garantire la più ampia informazione e un efficace raccordo per l’esercizio delle competenze degli organi collegiali.

Adotta ogni altro atto relativo al funzionamento d’Istituto.

DIRETTORE SERVIZI GENERALI AMMINISTRATIVI  (DSGA)  

Compiti

FRANCESCO SPRIO

Il Dirigente è coadiuvato dal Direttore amministrativo, il quale, con autonomia operativa, sovrintende ai servizi amministrativi e ai servizi generali d’Istituto, coordinando il relativo personale nell’ambito delle direttive di massima impartite e degli obiettivi assegnati dal Dirigente.

Il Direttore S.G.A. svolge i seguenti compiti:

  • Sovrintende ai servizi generali amministrativo contabili e al personale amministrativo e ausiliario, curando l’organizzazione, il coordinamento e la promozione delle attività nonché la verifica dei risultati conseguiti, rispetto agli obiettivi assegnati ed agli indirizzi impartiti dal Dirigente scolastico
  • Ha autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione e nell’esecuzione degli atti
  • Predispone le delibere del Consiglio d’Istituto e le determinazioni del Dirigente
  • Provvede, nel rispetto delle competenze degli organi di gestione dell’Istituzione scolastica, all’esecuzione delle delibere degli organi collegiali aventi carattere esclusivamente contabile
  • Partecipa alle riunioni della Giunta Esecutiva
  • Organizza il servizio e l’orario del personale amministrativo ed ausiliario.

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI

Incarichi e funzioni del personale ATA: Assistente Amministrativo 

Svolge attività di predisposizione, istruzione redazione degli atti amministrativi e contabili nell’ambito delle direttive e istruzioni ricevute in base al piano delle attività predisposto dal DSGA: 

  • Ha competenza diretta nella tenuta dell’archivio e del protocollo
  • Rapporti con l’utenza
  • Può coordinare più addetti dello stesso settore o area omogenea
  • Può svolgere attività di supporto amministrativo alla progettazione e realizzazione di iniziative didattiche
  • Esegue attività lavorativa richiedente specifica preparazione professionale e capacità di esecuzione delle procedure anche con l’utilizzazione di strumenti di tipo informatico, pure per finalità di catalogazione.
  • Svolge attività di diretta e immediata collaborazione con il DSGA e lo sostituisce nei casi di assenza
  • Partecipa a iniziative di formazione ed aggiornamento relative all’introduzione di nuove tecnologie
  • Attuazione delle procedure della qualità di competenza.

 

COLLABORATORI SCOLASTICI

Esegue, nell'ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica.

È addetto ai servizi generali della scuola:

  • con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e del pubblico;
  • di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi;
  • di vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza.
  • di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici,
  • di collaborazione con i docenti.

Presta ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all’interno e nell'uscita da esse, nonché nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall'art. 47. Su apposita nomina del D.S. può essere incaricato come “figura sensibile” in riferimento alla sicurezza sui luoghi di lavoro

 


STAFF DIRIGENZIALE: COLLABORATORI del DIRIGENTE  E  RESPONSABILI DI PLESSO  

COLLABORATORE DEL DS


Compiti








PRIMO COLLABORATORE DEL DIRIGENTE

Sostituisce il Dirigente in caso di sua assenza

  • Mantiene rapporti di collaborazione con la segreteria didattica assumendo anche decisioni e firmando circolari.
  • Firma permessi giornalieri degli studenti.
  • Cura rapporti ordinari con i genitori.
  • Cura la sostituzione dei colleghi assenti.
  • Assume i provvedimenti di salvaguardia delle persone  (sgombero, chiamata a sanitari, ordine pubblico e sicurezza) se non presenti gli addetti ai specifici compiti.
  • Tutela il buon ordine delle attività scolastiche impartendo anche eventuali disposizioni urgenti.
  • Vigila sul rispetto del calendario scolastico.
  • Verifica con il DS la regolare stesura dei verbali dei consigli di classe, delle commissioni e dei coordinamenti: ne verifica gli impegni assunti e richiesti
  • Sostiene e cura gli impegni degli altri collaboratori del D.S.
  • Supporta la progettualità di Istituto e l’attività delle Commissioni.
  • Coordina l’utilizzo delle ore per alternativa IRC.
  • Organizza in  generale il calendario scrutini, organi collegiali, colloqui, consegna documenti valutazione
  • Collabora con il DS nella stesura del piano delle attività
  • Verbalizza le sedute del Collegio Docenti Unitario e Coll. Docenti Secondaria e controlla l’attuazione delle delibere votate in collegio.
  • Collaborazione con il D.S. nella stesura del piano annuale delle attività
  • Collaborazione generale con lo staff
  • Coordina le attività del plesso progettuali
  • Propone soluzioni migliorative organizzative
  • Sostituisce in caso di assenza il Collaboratore
  • Cura i rapporti con il Comitato Genitori


SECONDO COLLABORATORE DEL DIRIGENTE

Il collaboratore del dirigente svolge le seguenti mansioni:

  • Mantiene rapporti di collaborazione con la segreteria didattica assumendo anche decisioni e firmando circolari.
  • Firma permessi agli studenti.
  • Cura rapporti con i genitori in caso di assenza del D.S.
  • Assume i provvedimenti di salvaguardia delle persone (sgombero, chiamata a sanitari, ordine pubblico e sicurezza) se non presenti gli addetti ai specifici compiti e in collaborazione alla referente di plesso.
  • Tutela il buon ordine delle attività scolastiche impartendo anche eventuali disposizioni urgenti.
  • Vigila sul rispetto del calendario scolastico.
  • Verifica con il D.S. la regolare stesura della progettazione d’Istituto.
  • Supporta la progettualità di Istituto e l’attività delle Commissioni.
  • Partecipa a incontri con istituzioni esterne.
  • Verbalizza le sedute del Collegio Docenti Primaria e controlla l’attuazione delle delibere votate in collegio.
  • Sostituisce il Dirigente Scolastico non presente in Istituto per servizio e/o congedo.
  • Articola e monitora gli orari dei docenti con le referenti dei plessi
  • Collabora con il D.S. nella stesura del piano annuale delle attività.
  • Collabora in generale con lo staff.
  • Ricorda scadenze utili.
  • Facilita le relazioni tra le persone nell’ambiente scolastico e accoglie i nuovi docenti mettendoli a conoscenza della realtà del plesso.
  • Riceve le domande e le richieste di docenti e se ne fa portavoce in Segreteria e presso il D.S.
  • Presenta alla Segreteria richieste particolari di materiale comune.
  • Controlla le firme di presa visione di circolari urgenti e organizza il sistema di comunicazione interna.
  • Riferisce sistematicamente la D.S. circa i problemi e l’andamento del plesso.
  • Organizza la modulistica comune.
  • Coordina gli orari, incontri OO CC.
  • Distribuzione e conteggio delle fotocopie con le referenti dei plessi.
  • Coordina la mensa con le referenti dei plessi.
  • Coordina ore alternativa IRC con le referenti dei plessi .
  • Organizza attività progettuali nel plesso e coordina con l’eventuale responsabile di progetto la realizzazione di attività (Open day, mostre del libro, feste…) con le referenti dei plessi
  • Mantiene contatti con rete esterna: vigili, comune, chiesa.
  • Si rapporta  con il Comitato Genitori.
  • Oganizza in generale il calendario degli scrutini, correzione e somministrazione prove INVALSI, colloqui, consegna documenti di valutazione.
  • Presiede l’interclasse in caso di assenza del D.S.
  • Cura il Registro Elettronico.
  • Coordina le iniziative per la digitalizzazione nella scuola Primaria

 

REFERENTI DI PLESSO

COMPITI

SCUOLA PRIMARIA

SANDRA’ E CAVALCASELLE




 

  • Sostituzione del D.S.
  • Coordinamento generale del plesso: orari, incontri OOCC, comunicazioni, supplenze, Presidenza Collegio Docenti articolato, organizzazione attività didattica …
  • Raccoglie e distribuisce le comunicazioni.
  • Articola e monitora gli orari dei docenti.
  • Controllo giornaliero degli assenti e loro sostituzione secondo i criteri fissati dal Collegio dei Docenti.
  • Controllo delle ore richieste in permessi o da recuperare dei docenti nel plesso.
  • Coordinamento mensa.
  • Coordinamento ore alternative IRC.
  • Coordinamenti con attività extra curricolari (registro, deleghe, uscite ed entrate, comunicazioni con insegnanti, ad esempio Scuola Più.)
  • Organizzazione e coordinamento attività sportive e musicali (richieste di autorizzazioni, orari, circolari, uscite…).
  • Organizzazione di attività nel plesso o coordina con l’eventuale responsabile di progetto la realizzazione di attività (Open day, mostre del libro, feste..)
  • Contatti con rete esterna: vigili, comune, chiesa.
  • Rapporti con il Comitato Genitori.
  • Organizzazione generale calendario scrutini, correzione e somministrazione prove Invalsi, colloqui, consegna documenti di valutazione.
  • Facilitatore di comunicazione tra il D.S. / La Segreteria e i docenti.
  • Controllo registri o coordinamento per il controllo: sicurezza, inventari, circolari, modulistica.
  • Supporto alla segreteria (circolari, orari, richieste).
  • Presiede l’interclasse in caso di assenza del D.S.
  • Propone soluzioni migliorative organizzative.

SCUOLA PRIMARIA

CASTELNUOVO

 

 










  • Coordinamento: orari, comunicazioni, supplenze
  • Articola e monitora gli orari dei docenti
  • Controllo giornaliero degli assenti e loro sostituzione secondo i criteri fissati dal Collegio dei Docenti
  • Controllo delle ore richieste in permessi o da recuperare dei docenti nel plesso
  • Raccolgono e distribuiscono le comunicazioni
  • Supporto alla Segreteria (circolari, orari, richieste)
  • Propongono soluzioni migliorative organizzative
  • Facilitano le relazioni tra le persone nell’ambiente scolastico e accolgono i nuovi docenti mettendoli a conoscenza della realtà del plesso
  • Ricevono le domande e le richieste di docenti e se ne fanno portavoce in Segreteria e presso il D.S.
  • Fanno accedere all’edificio scolastico persone esterne come da indicazioni del D.S. (progetti, trasportatori, manutentori, ecc.)
  • Controllano il regolare svolgimento delle modalità di ingresso e uscita degli alunni e si fanno carico della organizzazione degli spazi comuni e dei servizi igienici
  • Presenta alla Segreteria richieste particolari di materiale comune
  • Distribuzione e conteggio delle fotocopie.
  • Coordina la mensa.
  • Coordina ore alternativa IRC.
  • Organizza attività progettuali nel plesso e coordina con l’eventuale responsabile di progetto la realizzazione di attività (Open day, mostre del libro, feste…
  • Organizzazione generale calendario scrutini, correzione e somministrazione prove Invalsi, colloqui, consegna documenti di valutazione con collaboratore DS
  • Riferiscono sistematicamente la D.S. circa i problemi e l’andamento del pless
  • Presiedono  l’interclasse in caso di assenza del D.S.

 

ORGANI COLLEGIALI

COLLEGIO DOCENTI

Il Collegio dei docenti è composto da tutti i docenti, a tempo indeterminato e a tempo determinato, in servizio nell’Istituzione.

Il Collegio dei docenti si insedia all’inizio di ciascun anno scolastico. Il Dirigente d’Istituto convoca e presiede in via ordinaria il Collegio dei docenti; provvede altresì alla convocazione dello stesso in via straordinaria se necessario o su richiesta motivata di almeno un terzo dei componenti.

Nel rispetto della legge e delle attribuzioni degli altri organi dell’Istituto, il Collegio dei docenti può adottare un regolamento per definire le modalità per il proprio funzionamento prevedendo tra l’altro la possibilità di articolarsi in gruppi di lavoro e in altre forme di coordinamento interdisciplinare funzionali allo svolgimento dei propri compiti.

Il Collegio dei docenti ha compiti di programmazione, indirizzo e monitoraggio delle attività didattiche ed educative, in particolare per quanto attiene a:

  • progettazione del curricolo d’istituto, tenendo conto delle Indicazioni Nazionali e delle scelte educative definite dal progetto di Istituto in relazione al contesto socio‐economico di riferimento
  • programmazione dell’attività didattico – educativa, in coerenza con i criteri generali per l’attività della scuola definiti dal Consiglio d’Istituto e con l’atto di indirizzo del Dirigente Scolastico.
  •  elaborazione e deliberazione della parte didattica del Progetto d’Istituto.
  •  definire le scelte in materia di autonomia didattica, ricerca, sperimentazione e sviluppo.
  • proposta delle iniziative di formazione e di aggiornamento professionale dei docenti nel limite delle risorse disponibili.

Il Collegio dei docenti formula proposte e/o pareri in merito a:

  • criteri per la formazione delle classi;
  •  assegnazione dei docenti alle classi o ai plessi;
  •  orario delle lezioni;
  •  attivazione di iniziative di formazione e aggiornamento professionale;
  •  funzioni di coordinamento.

Il Collegio dei docenti approva:

  • il piano annuale delle attività funzionali all’insegnamento;
  • i criteri che regolano la suddivisione del Fondo di Istituto (per la parte non fissata per norma);
  •  la suddivisione dell’anno scolastico in trimestri o quadrimestri ai fini della valutazione degli alunni.

Il Collegio dei docenti (inteso come corpo docenti) elegge i propri rappresentanti nel Consiglio d’Istituto, provvede altresì ad ogni eventuale altro compito rientrante nelle attività di programmazione indirizzo e monitoraggio delle attività didattiche ed educative attribuito dalla normativa in vigore.

Individua i docenti componenti il Comitato di valutazione, nelle sue diverse articolazioni, secondo quanto previsto dalla norma.

CONSIGLIO DI ISTITUTO

Consiglio di Istituto 

Esso è composto da:

  • il Dirigente Scolastico
  • 8 rappresentanti dei docenti
  • 8 rappresentanti dei genitori
  • 2 rappresentanti del personale amministrativo tecnico e ausiliario

Il Consiglio d’Istituto è regolarmente costituito a partire dall’elezione delle componenti elettive e le riunioni sono valide purché sia presente almeno la maggioranza del numero complessivo dei membri. Il Consiglio d’Istituto dura in carica tre anni scolastici. 

Il Consiglio d’Istituto rappresenta l’organo di governo d’Istituto e ha compiti di indirizzo, programmazione e valutazione delle attività d’Istituto. 

Nel rispetto delle funzioni e delle responsabilità degli altri organi d’Istituto e in particolare delle scelte didattiche definite dal collegio dei docenti, il Consiglio adotta tutti i provvedimenti ad esso attribuiti dalla legge e, in particolare, approva: 

  1. lo statuto 
  2. il regolamento interno 
  3. il regolamento sui diritti, i doveri e le mancanze disciplinari degli studenti  
  4. gli indirizzi generali per l’attività, la gestione e l’amministrazione della scuola 
  5. il progetto di Istituto 
  6. la carta dei servizi 
  7. il Programma Annuale, previo esame del programma annuale di gestione, e il conto consuntivo 
  8. il calendario scolastico per gli aspetti di sua competenza 
  9. gli accordi di rete con altre Istituzione scolastiche e formative 
  10. le attività da svolgere in forma collaborativa con Enti Locali 
  11. gli accordi di programma, le convenzioni, le intese con soggetti pubblici e privati

RSU

NEI CONFRONTI DEL: 

Dirigente Scolastico

  • Prendono atto della relazione del Dirigente intorno a materie oggetto di informazione preventiva e successiva.
  • Discutono la proposta del Dirigente relativamente a materie di contrattazione integrativa.
  • Formulano eventuali modifiche.
  • Sottoscrivono l’accordo integrativo d’istituto.
  • In caso di reclami del personale rispetto alla non ottemperanza di quanto previsto dall’accordo integrativo d’istituto, richiedono un incontro per valutare la situazione
  • Verificano che il fondo d’istituto sia stato ripartito come da accordi sottoscritti

Personale scolastico 

prima della sottoscrizione, presentano al personale la proposta del Dirigente, per recepire osservazioni/richieste di modifica e di integrazione.

  • su richiesta, danno chiarimenti interno alle materie oggetto di informazione da parte del DS e sull’accordo integrativo d’istituto.
  • recepiscono eventuali reclami del personale rispetto alla non ottemperanza di quanto previsto dall’accordo integrativo di istituto.
  • convocano le assemblee sindacali interne. 

    AREA ORGANIZZATIVA

FUNZIONI STRUMENTALI

COMPITI

FUNZIONE STRUMENTALE DIDATTICA

La funzione strumentale Didattica per competenze si occupa di promuovere tra i docenti l’utilizzo di metodologie, tecnologie e strumenti didattici e valutativi in grado di potenziare nei propri alunni l’acquisizione di conoscenze e abilità, riuscendo ad incidere inoltre sulla cultura, sugli atteggiamenti e sui comportamenti degli stessi divenendo parte del loro patrimonio personale. Concentra la propria attenzione nel promuovere una metodologia d’insegnamento e apprendimento di tipo laboratoriale, che stimoli gli alunni ad acquisire un sapere riflessivo grazie alle “situazioni pretesto” offerte dalle unità di apprendimento create dai docenti per sviluppare specifiche competenze.Promuove inoltre un modo di “fare scuola” che consente agli studenti di imparare in modo significativo, autonomo e responsabile, di fare ricerca e di essere curiosi, di fare ipotesi, di collaborare, di affrontare e risolvere problemi insieme, così come di progettare in modo autonomo. L'obiettivo è crescere cittadini autonomi e responsabili.

FUNZIONE STRUMENTALE TEAM INNOVAZIONE DIGITALE

Partecipare alla revisione ed al periodico aggiornamento del sito web della scuola con materiale messo a disposizione dai docenti e/o dalla segreteria.

  • Offrire Consulenza relativa alla progettazione e all’impiego didattico delle nuove tecnologie ed all'utilizzo del registro elettronico.
  • Aggiornare i docenti sulle novità informatiche più interessanti per l’insegnamento e l’apprendimento.
  • Proporre e/o predisporre la richiesta di nuovi sussidi e attrezzature per lo sviluppo dei laboratori, partecipare alla valutazione dei preventivi, all’acquisto e all’installazione.
  • Predisporre e curare, insieme all'Amministratore di Sistema, i sistemi di sicurezza e di controllo per la protezione e la funzionalità delle strutture tecnologiche.
  • Coordinare e gestire le attrezzature per l’uso delle lavagne interattive e dei laboratori di informatica dei diversi plessi.
  • Coordinare il lavoro della commissione informatica e del Team di Innovazione Digitale
  • Partecipare, insieme alla commissione informatica ed al D.S., alla stesura di progetti atti a favorire l'incremento ed il miglioramento delle dotazioni tecnologiche dell'Istituto.

FUNZIONE STRUMENTALE E INCLUSIONE


Il gruppo in stretta connessione con D.S e segreteria , si occupa di  curare l’inclusione di studenti  Diversamente Abili, Disturbi Specifici dell’Apprendimento, con Bisogni  Educativi Speciali e Stranieri.

 Il team si occupa di 

  • Curare  l’accoglienza  di studenti DVA, con DSA e BES E STRANIERI; 
  • Coordinare il lavoro di colleghi di sostegno , dell’organico potenziato  o impegnati nell’alfabetizzazione; 
  • il gruppo supporta  i Cdcteam per l’inclusione;
  • Supportare i docenti , segreteria e famiglia nel corretto utilizzo della modulistica scolastica e prassi da seguire;
  • Organizzare progetti per gli studenti ed i colleghi a tema inclusivo.
  • Curare gli screening DSA e i progetti correlati curati da reti di scuole, Università o logopedisti

REFERENTI INCLUSIONE

Rilevare i bisogni di integrazione e di recupero, le esigenze degli alunni DVA e non,  delle famiglie e ne informa il C.D.

  • Gestisce i rapporti con gli enti territoriali e le associazioni che si occupano di prevenzione e di inclusione.
  • Offre supporto agli studenti e alle famiglie in caso di percorsi scolastici o relazionali difficili.
  • Offre supporto ai docenti in caso di alunni con bisogni educativi speciali.
  • Coordina e organizza le attività afferenti gli alunni disabili, ai DSA e ai BES, interfacciandosi con gli Enti Istituzionali a ciò preposti.
  • Si occupa dell’ accoglienza, inclusione ed inserimento alunni stranieri.
  • Formula progetti per l’inserimento/inclusione degli alunni diversamente abili in collaborazione con i docenti di sostegno, i consigli classe e le strutture esterne.
  • Contatta le scuole di provenienza dei nuovi iscritti per garantire la continuità educativa.
  • Accoglie e orienta gli insegnanti di sostegno di nuova nomina.
  • Promuove la divulgazione di proposte di formazione e di aggiornamento.
  • Monitora la situazione degli allievi certificati coordinando le riunioni degli insegnanti di sostegno.
  • Promuove e monitora i progetti attivati nell’istituto, inerenti l’inclusione scolastica e il benessere degli studenti.
  • Verifica, autovaluta e rendiconta l’attività svolta.

COMITATO GENITORI

Il Comitato è un spazio democratico in grado di garantire a tutti i genitori una partecipazione attiva alla vita della Scuola. Permette la discussione, la conoscenza reciproca, il confronto e, soprattutto, l’elaborazione di problemi, temi e proposte da sottoporre all’esame delle altre componenti. I genitori possono esprimere liberamente la propria opinione e sentirsi partecipi fino in fondo dell’educazione dei propri figli. Il comitato è un’interfaccia tra le famiglie e la scuola.

COMITATO MENSA


Verificare l’andamento complessivo del servizio con riguardo: 

  1. al rispetto delle tabelle dietetiche in vigore (corrispondenza del menù del giorno, del mese);
  2. alle caratteristiche organolettiche delle pietanze, al loro gusto, al loro aspetto, alla presentazione del piatto;
  3. allo svolgimento generale del servizio, in particolare: pulizia del locale - refettorio, modalità di distribuzione del pasto, orari del servizio.

ORGANO DI GARANZIA

L'Organo di Garanzia, di cui all'art. 5 del DPR 249/1998 Statuto delle Studentesse e degli Studenti, presieduto dal Dirigente Scolastico, è chiamato ad esprimersi sui ricorsi contro le sanzioni disciplinari e  decidere, su richiesta di chiunque vi abbia interesse, in merito ai conflitti che sorgano all'interno della scuola relativamente all'applicazione del Regolamento di Disciplina e dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti.

NIV

Il Nucleo Interno di Valutazione - N.I.V.  è stato istituito con il compito di promuovere e realizzare le attività connesse al Sistema Nazionale di Valutazione, secondo quanto indicato nella normativa di riferimento. I riferimenti normativi sono:

Direttiva MIUR n. 11 del 18 settembre 2014   “Priorità strategiche del sistema nazionale di valutazione per gli anni scolastici 2014/2015 – 2015/2016 – 2016/2017”;

D.P.R. n. 80/2013   ‘’Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione;

Legge 107/2015 di riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione

Al N.I.V. sono da attribuire funzioni rilevanti in ordine ai processi di autovalutazione dell’Istituzione Scolastica, alla compilazione del R.A.V., alla programmazione delle azioni di miglioramento della scuola.

Il Nucleo Interno di Valutazione, a tal riguardo, si occupa di:

  • Coadiuvare il Dirigente nella predisposizione e monitoraggio del RAV, del PTOF e del Piano di Miglioramento.
  • Proporre, in intesa con il dirigente scolastico, azioni per il recupero delle criticità
  • Agire in stretto rapporto con i referenti di tutte le aree operanti nell’istituzione scolastica per una visione organica d’insieme.
  • Monitorare lo sviluppo diacronico di tutte le attività, progetti connessi col PTOF per garantirne la realizzazione, la coerenza reciproca e col PTOF, nel rispetto dell'autonomia e della libera scelta dei gruppi di lavoro e referenti.
  • Convocare e ascoltare i referenti per un  bilancio sulla progressione di attività e progetti.
  • Rendicontare al Dirigente scolastico gli esiti, le criticità e l'avanzamento delle azioni. -Predisporre il Bilancio Sociale ed individuare le modalità di presentazione.

REFERENTI DEI DOCUMENTI DI ISTITUTO

Coordina la progettazione curricolare ed extracurricolare per garantire un proficuo e continuo processo di verticalizzazione fra i tre ordini di scuola

  • Predispone il materiale per i dipartimenti, relativamente alle attività connesse allo sviluppo e alle integrazioni dei curricoli
  • Cura i rapporti con Enti, Agenzie e Associazioni del territorio
  • Revisiona, integra e aggiorna il PTOF in collaborazione con il D.S. e le FF.SS.
  • Predispone una sintesi del Piano (brochure )
  • Individua e predispone modalità di verifica, correzione e sviluppo delle scelte del PTOF, con particolare riferimento alle priorità, ai punti di forza e di debolezza, emersi nel RAV per pianificare ipotesi di miglioramento
  • Gestisce le attività di autoanalisi d’Istituto in sinergia con le FF.SS, raccogliendo e fornendo informazioni riguardo ai processi, emersi dal Rapporto di Autovalutazione
  • Attiva percorsi di analisi dei processi e delle azioni attivati nell’ottica del Piano di Miglioramento
  • Collabora col D.S. e il D.S.G.A., i docenti collaboratori e i docenti tutti per favorire la realizzazione delle attività previste dal PTOF
  • Partecipa alle riunioni periodiche con le altre FF.SS. ai fini di un confronto di esperienze e per accordi in merito alle attività da svolgere secondo le procedure definite nel RAV .

 

AREA SICUREZZA

 

COMPITI


RSPP

responsabile del servizio di prevenzione e protezione) 

  • Individuare e valutare i fattori di rischio.
  • Individuare ed elaborare idonee misure di sicurezza e prevenzione a tutela degli Utente
  • Curare l’organizzazione delle prove di evacuazione.
  • Proporre programmi  di informazione e di formazione per i lavoratori.

Referenti Sicurezza

scuola primaria e secondaria primo grado


Presiedere le sedute su delega del D.S. 

  • Coordinare i lavori e la programmazione delle attività
  • Richiedere al D.S la convocazione straordinaria del gruppo per situazioni che necessitino di decisioni a breve termine.

Addetti primo soccorso 

  • Intervenire prontamente nei casi di primo soccorso
  • Curare l'integrazione dei materiali contenuti nelle cassette di pronto soccorso, segnalando all'Ufficio di Segreteria gli acquisti da effettuare

Addetti chiamate d’emergenza

  • Intervenire in caso di incidente sulla base di quanto appreso nei corsi di formazione specifica frequentati
  • Coordinare le attività di primo soccorso ed effettuare le chiamate di emergenza al 118, annotando nel registro delle chiamate

Mezzi antincendio

  • Avvisare i genitori dell'accaduto prima possibile; nel caso di allievo diversamente abile deve essere interpellato anche l'insegnante di sostegno
  • Valutare l’entità del pericolo
  • Verificare l’effettiva presenza di una situazione di emergenza
  • Intervenire In caso di incendio facilmente controllabile, in quanto addestrato all’uso degli estintori
  • Dare inizio alle procedure di evacuazione nel caso in cui l’ incendio non sia controllabile, provvedendo immediatamente a divulgare l’allarme e avvisare i soccorsi.

AREA DELLA DIDATTICA




COMPITI

FUNZIONI STRUMENTALI

Definiscono, in collaborazione con il DS, il programma annuale delle attività, il calendario degli incontri e i relativi ordini del giorno, presentano il piano delle azioni e le iniziative progettuali dell’Area presidiata agli organi collegiali, danno impulso, orientano e coordinano i lavori dei referenti, curano la verbalizzazione e la documentazione dei lavori dell’Area, coordinano e seguono le azioni dei referenti attraverso l’utilizzo di strumenti condivisi. Si raccordano con la Direttrice Amministrativa per gli aspetti di gestione amministrativa e finanziaria del progetto, documentando e rendicontando le spese sostenute nei diversi ambiti dell’Area. Verificano e rendicontano al Collegio Docenti i risultati conseguiti producendo una relazione conclusiva sull’Area.

REFERENTI INVALSI

Curare le comunicazioni con l’INVALSI e aggiornare i docenti su tutte le informazioni relative al SNV

  • Coadiuvare il D. S. nell’organizzazione delle prove
  • Coordinare lo smistamento, alle classi interessate, dei fascicoli con le prove e delle schede - alunni.

- Fornire le informazioni ai docenti sulla corretta somministrazione e correzione delle prove

- Analizzare i dati restituiti dall’INVALSI e confrontarli con gli esiti della valutazione interna in collaborazione con la Funzione Strumentale della Qualità e Autovalutazione al fine di leggere ed interpretare correttamente i risultati, individuando i punti di forza e di criticità, per favorire un'analisi di sistema e il processo di miglioramento

- Comunicare e informare il Collegio dei Docenti su: risultati, confronto in percentuale dei risultati della scuola con quelli dell’Italia, del Sud, della Regione; 

COMITATO VALUTAZIONE

Il comitato esprime il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo. A tal fine è composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai tre docenti ed è integrato dal docente a cui sono affidate le funzioni di tutor e che provvede all’istruttoria.

Dunque per questo compito non è prevista la presenza di studenti e genitori. Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base:

  1. della qualità dell'insegnamento e del contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti;
  2. dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell'innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche;
  3. delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale.

Esercita altresì le competenze per la riabilitazione del personale docente.

REFERENTI DIPARTIMENTI

Collabora con i docenti e la dirigenza e costituisce il punto di riferimento per i componenti del dipartimento;

  • valorizza la progettualità dei docenti;
  • media eventuali conflitti;
  • porta avanti istanze innovative;
  • si fa garante degli impegni presi dal dipartimento stesso, ed è riferimento di garanzia della qualità del lavoro e dell’andamento delle attività presso il dirigente;
  • prende parte alle riunioni dei coordinatori dei dipartimenti per garantire una sintonia negli orientamenti metodologici e didattici all’interno dell’istituto;
  • presiede e verbalizza le sedute del dipartimento in assenza o su delega del dirigente

REFERENTI DI LABORATORIO

Custodisce le macchine e le attrezzature, effettuando verifiche periodiche di funzionalità e sicurezza;

  • segnala eventuali anomalie all’interno dei laboratori;
  • predispone e aggiorna il regolamento di laboratorio.

COORDINATORE DI CLASSE

Coordinare l’azione didattica del C.d.C per garantire un’adeguata informazione di tutti i soggetti coinvolti e favorire la condivisione delle scelte pedagogico-didattiche 

  • Rapportarsi con i docenti della classe al fine di conoscere le difficoltà personali/formative, familiari o ambientali che possono condizionare l’apprendimento degli allievi
  • Seguire l’andamento della frequenza scolastica degli alunni con particolare attenzione ai ritardi ed alle anticipazioni delle uscite, in collaborazione con il segretario - Segnalare alla Funzione Strumentale del disagio i casi di: frequenza discontinua, scarso profitto, problematiche legate all’apprendimento,
  • Presiedere, come delegato del DS, le riunioni del C.d.C e assemblea dei genitori per la votazione dei nuovi rappresentanti
  • Convocare, a nome del C.d.C., i genitori per un colloquio individuale riportando ad essi le valutazioni dei docenti, in presenza di alunni con carenze di profitto
  • Operare in costante rapporto con le famiglie e con i servizi del territorio per svolgere un coordinamento degli interventi educativi
  • Predisporre documenti del C.d.C. (Programmazione educativa e didattica di inizio anno, relazione finale, valutazione comportamento e competenze)
  • Compilazione PDP e raccolta firma genitori - Compilazione lettere per genitori
  • Gestione problematiche di vario tipo (famiglie alunni stranieri, bullismo, cyberbullismo, relazioni conflittuali tra ragazzi) chiedendo l’intervento del DS o la convocazione del C.d.C.

SEGRETARIO DEL CONSIGLIO DI CLASSI

Collaborare con il Coordinatore per tutte le attività riguardanti la classe, in particolare per gli aspetti organizzativi. 

  • Verbalizzare le riunioni del Consiglio di Classe.
  • Effettuare in collaborazione con il Coordinatore di classe il monitoraggio delle assenze degli alunni e fare le necessarie comunicazioni alle famiglie.
  • Raccolta firme colleghi per programmazione educativa/ didattica e PDP - Controllo materiale per prove evacuazione.
  • Curare la raccolta ordinata della documentazione di classe: programmazioni, documenti di valutazione, relazioni varie, altro.

ANTIBULLO

L’attività del referente si deve inserire ed integrare nel più ampio contesto delle attività finalizzate allo sviluppo delle competenze in materia di legalità e cittadinanza attiva.  La legge 71/2017 richiama l’attenzione sull’obbligo di promuovere l’educazione all’uso consapevole della rete internet e ai diritti e doveri connessi all’utilizzo delle tecnologie informatiche, anche mediante la realizzazione di attività progettuali in collaborazione con enti locali, servizi territoriali, organi di polizia, e a quanto previsto dalla lettera L) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, in ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico. Deve coinvolgere tutte le componenti attive della scuola: alunni, docenti e genitori.

REFERENTI DI PROGETTO

ORIENTAMENTOCONTINUITÀ Propone    azioni di coordinamento delle attività d’informazione e di orientamento in ingresso e in uscita in accordo con i coordinatori dei singoli consigli di classe. Fornisce consulenza e svolge attività di accompagnamento per alunni in difficoltà . Coordina incontri tra docenti di scuola primaria e scuola secondaria e relativa calendarizzazione. Coordina incontri di open day dei vari  Plessi e relativa calendarizzazione. Monitora i risultati degli studenti nel passaggio da un ordine di scuola all’altro.

BENESSERE propone iniziative per acquisire consapevolezza di ciò che si è, di ciò che si fa  e di ciò che si desidera costruire: essere  protagonisti delle proprie scelte.

SPORT  Verbale di ogni riunione di dipartimento. Raccolta sotto-progetti e compilazione moduli Macroarea Sport. Contatti con: Amministrazione Comunale, Comitato genitori, Associazioni sportive presenti sul territorio.Presenza alle riunioni presso l’Ufficio Ed. Fisica MIUR. Organizzazione uscite di dipartimento. Mantenere contatti con Referente della Primaria e passaggio comunicazioni iniziative promosse dall’Ufficio Ed Fisica  Coordinazione progetti. Archiviazione modulistica  e materiale dei diversi progetti.

CCR:  gestisce gli incontri con il Consiglio Comunale Ragazzi e stimola gli interventi dei rappresentanti

MUSICALE: coordina il dipartimento dei docenti di strumento dell’indirizzo musicale co-operando per la progettualità dell'indirizzo.

 

Questo sito utilizza cookie tecnici, proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo di tali cookie.

Dettaglicookies